venerdì 31 dicembre 2010

LA MORMORA (Pagellus mormyrus)


La marmora è un pesce ambito dai Napoletani che affollano spesso la nostra Costiera Ionica
Habitat
Diffusa in tutti i nostri mari, vive in prossimità delle coste e predilige i fondali sabbiosi e fangosi. Non si spingono mai a profondità superiori ai 25 o 30 m.e spesso pascolano in piccoli branchi. Non si distacca mai dal fondo dove cerca il cibo.
Tecniche di pesca
La mormora si insidia con la classica pesca a fondo; l'azione di pesca può essere statica (con canna posizionata a terra in attesa delle abboccate) o dinamica (con continui richiami del piombo sul fondo effettuati con la canna e non con il mulinello). La sua cattura è possibile tutto l'anno, ma i periodi migliori vanno da maggio a ottobre. Le ore più redditizie sono quelle del primo mattino e quelle immediatamente precedenti e successive al tramonto.
Morfologia
Muso lungo e appuntito, corpo leggermente appiattito con 10-12 fasce verticali nerastre. Colorito argenteo o dorato con un'unica pinna dorsale bassa e prolungata. Può raggiungere i 35 cm. di lunghezza e il peso di 800 gr.
Montature
Esche
L'esca regina in assoluto è l'arenicola, ma vanno benissimo anche i muriddu, i saltarelli, la tremolina, il paguro e il cannolicchio e tutti gli anellidi in genere.



Nessun commento:

Posta un commento